Scale a chiocciola Bricofer: esempi e prezzi

4
views
Scale a chiocciola Bricofer

Le scale a chiocciola Bricofer sono la scelta ideale quando c’è bisogno di ottimizzare gli spazi. Ne esistono di diverse tipologie e prezzi, ognuna adatta alle proprie esigenze e al budget disponibile. Una scala a chiocciola combina esigenze estetiche, strutturali e funzionali e bisogna saper scegliere per rendere un oggetto utile un complemento d’arredo che si inserisca bene nell’ambiente.
Scale a chiocciola Bricofer

Tipi di scale a chiocciola Bricofer

Quando c’è bisogno di raggiungere un soppalco, una mansarda, un piano superiore, ma lo spazio è poco, le scale a chiocciola Bricofer sono la scelta più adatta. Vi sono in commercio soluzioni creative e funzionali che soddisfano tutte le esigenze e la scelta deve essere dettata esclusivamente dal proprio gusto personale e dallo spazio disponibile.

Bisogna avere in mente la tipologia, la forma, il materiale e la struttura, l’altezza e tante altre cose prima di cercare delle aziende da cui farsi fare dei preventivi. Le scale a chiocciola Bricofer sono strutture curve che si usano in edifici residenziali oppure professionali e possono essere essenzialmente di tre tipologie in base alla forma: rotonde, quadrate o elicoidali.

Quelle a pianta circolare sono le più comuni perché occupano uno spazio inferiore rispetto agli altri tipi.

Generalmente hanno un palo di supporto centrale dove sono attaccati dei gradini a sbalzo, ma i gradini possono anche poggiare su un altro ripiano e in questo caso si parla di scale elicoidali, ovvero fatte a ellisse e senza un palo di supporto centrale.
Scale a chiocciola Bricofer
Quando si costruiscono delle scale a chiocciola Bricofer, qualunque sia la forma con o senza supporto centrale, si utilizza metallo, legno oppure anche cemento armato soprattutto in caso di installazione all’aperto. Una scala a chiocciola occupa una superficie minima si può posizionare ovunque, basta che lo spazio disponibile abbia un diametro minimo di 120 cm.
Scale a chiocciola Bricofer

Le varie parti di una scala a chiocciola

Per conoscere le diverse parti delle scale a chiocciola Bricofer bisogna sapere che la parte verticale che separa due gradini viene spesso chiamata montante o alzata e la parte dove si appoggia il piede pedata. Sono due termini molto importanti che definiscono la tipologia della scala e sapere i loro nomi ci aiuterà a distinguere tra le offerte proposte dalle aziende.

In commercio vi sono molti tipi di scale a chiocciola Bricofer prefabbricate, costituite da un kit di montaggio che si può assemblare anche da soli qualora il progetto sia abbastanza semplice. Questi kit prefabbricati permettono di risparmiare parecchio sul costo e sul tempo di installazione.

Perché una scala a chiocciola sia confortevole bisogna che abbia il giusto rapporto tra alzata e pedata.

Sono stati fatti nel corso degli anni numerosi studi che hanno portato a delle formule per teorizzare il rapporto tra alzata e pedata onde assicurare che la scala sia comoda e sicura. Ancora oggi si usano le medesime formule che sono anche previste dalla legge italiana numero 13 del 1989 sull’eliminazione delle barriere architettoniche.
Scale a chiocciola Bricofer
La formula sulla quale si basa la legge assume che lo sforzo per alzare il piede debba essere il doppio di quello per spostarlo in senso orizzontale. Il rapporto tra l’alzata e la pedata deve essere circa di 60-65 cm e l’altezza tra un gradino e l’altro non deve essere inferiore a 25 cm.
Scale a chiocciola Bricofer

Misure e norme di sicurezza

Per consentire la massima sicurezza di percorrenza della scala bisogna che l’impianto complessivo di ogni gradino sia distante almeno due metri da quello superiore. La scala a chiocciola si sviluppa su sé stessa e i gradini hanno forma triangolare, il che implica una pedata variabile dal corrimano al centro della scala.

Nelle scale a chiocciola di diametro piccolo, ovvero di 100-120 cm, per non ridurre eccessivamente la distanza della pedata bisogna inserire al massimo 12 gradini per ogni giro. Avendo un foro da raggiungere del diametro di 120 cm e un dislivello di 4 metri bisogna che il diametro della scala sia inferiore di almeno 5 cm rispetto a quello del foro e per prima cosa bisogna stabilire la posizione della linea di percorso.
Scale a chiocciola Bricofer

La linea di percorso sarà di circa 50 cm e lunga poco meno di due metri, a questo bisogna sottrarre lo spazio occupato dal pianerottolo, quindi all’incirca 60 cm.

Per calcolare l’altezza del montante bisogna tenere presente l’altezza tra i due pavimenti ovvero la distanza che c’è tra la parte superiore del foro e la pavimentazione di superficie. Il diametro minimo di una scala a chiocciola a pianta rotonda è di 120 cm mentre di quella quadrata di 100 cm, misure stabilite dalla norma UNI 10804 del 1999 nella quale sono scritte anche le linee guida per una corretta progettazione. Ci sono anche scale con diametri più piccoli, tuttavia è molto difficile il passaggio di una persona e sono anche pericolose.
Scale a chiocciola Bricofer

Scale rotonde, quadrate o ellittiche

Quando il foro è ancora da fare e si deve installare la scala per raggiungere un soppalco bisogna calcolare che una scala a chiocciola con un diametro di 120 cm offre un passaggio utile di circa 45 cm ed è opportuno non andare al di sotto di queste dimensioni per avere un tragitto agevole e sicuro. Le dimensioni massime delle scale a chiocciola Bricofer arrivano fino a 200 cm a seconda dei modelli ed ovviamente è possibile realizzarne anche su misura con una spesa molto più elevata.
Scale a chiocciola Bricofer
A seconda delle caratteristiche del vano nel quale si deve inserire la scala a chiocciola è preferibile sempre e comunque rispettare uno spazio in più di almeno 5 cm. Quando la casa è da ristrutturare e il foro ancora da fare la scelta dipende dai gusti personali senza dimenticare di considerare diverse caratteristiche funzionali delle scale rotonde o quadrate.

A parità di diametro le scale con pianta quadrata sono più comode perché hanno una superficie di passaggio più ampia e di appoggio maggiore e si adattano meglio agli spazi angolari.

Quando la scala va installata tra due muri oppure lo spazio è ridotto si possono sfruttare i muri come parapetto evitando di installare la ringhiera guadagnando così ancora più spazio e risparmiando sull’installazione. Quando si deve salire su un solaio è preferibile una scala a chiocciola a pianta rotonda perché è più bella da vedersi, più elegante e per i soppalchi è più indicata.
Scale a chiocciola Bricofer
Il numero di gradini delle scale a chiocciola Bricofer dipende dall’altezza complessiva che bisogna raggiungere calcolata dal pavimento di partenza a quello di arrivo. Tutto deriva dall’altezza fra i gradini ovvero l’alzata che, se si sceglie più alta, la scala sarà più faticosa e scomoda da salire.
Scale a chiocciola Bricofer