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Una lunga fila di gradini che si avvolge intorno ad un supporto centrale: la scala a chiocciola è la scala a base quadrata più popolare al mondo ed è anche la soluzione ideale per tutti coloro che dispongono di poco spazio all’interno dell’ambiente, ma vogliono comunque una scala interna che porti al piano di sopra o di sotto. Le scale a chiocciola, tuttavia, presentano anche dei difetti e dei limiti che non possono essere ignorati in fase di progettazione dell’ambiente. Per questo motivo, nella guida di oggi, vogliamo raccontarvi tutti quelli che sono i vantaggi e gli svantaggi delle scale a chiocciola. Analizzeremo tutto quello che può essere utile per capire se la scala faccia al caso vostro e, ovviamente, vi daremo qualche consiglio sull’installazione perfetta di una scala a chiocciola.
Se volete sapere tutto quello che conosciamo sull’installazione di una scala a chiocciola, vi consigliamo di arrivare fino in fondo alla guida di oggi. Buona lettura!
Che cos’è una scala a chiocciola
La scala a chiocciola è una scala a base quadrata, il che significa che il suo ingombro sul pavimento può essere inscritto in un quadrato. Le scale a base quadrata possono avere molte forme e dimensioni differenti, ma le scale a chiocciola sono le più diffuse.
Una scala a chiocciola necessita di un base e di una serie di punti di appoggio, oppure una struttura portante. L’esempio più classico è quello della scala con una colonna centrale che va dal pavimento al soffitto e sulla quale si posizionano gli scalini. Esistono, tuttavia, anche scale a chiocciola costruite in modo da avere una sola struttura portante, simile a quella di qualsiasi altra scala a giorno: una linea di metallo che collega tutti gli scalini con la base e la cima della scala.
Gli utilizzi delle scale a chiocciola sono moltissimi: da un lato possiamo trovarle impegnate come rapide e poco costose vie di fuga sul lato di un palazzo; dall’altro possiamo vederle utilizzate come interessati elementi d’arredo all’interno di un ufficio. Insomma, la versatilità e comodità delle scale a chiocciola non è indifferente, ma dobbiamo analizzare tutti gli aspetti pratici e funzionali di questi prodotti prima di procedere con l’acquisto. Iniziamo dai punti di forza delle scale a chiocciola.
Pro
Le scale a chiocciola sono prodotti molto versatili e compatti, questo sicuramente l’avrete capito, ma i loro punti di forza non si fermano qui, anzi, avremo modo di osservare come la versatilità della scala a chiocciola sia soltanto parte di una serie di vantaggi molto più complessi e interconnessi.
Per prima cosa, ci teniamo a sottolineare che il prezzo della scala a chiocciola può essere decisamente molto basso, specie se si sceglie un modello funzionale e senza troppe pretese, realizzato in metallo. Il costo è minore perché le scale a chiocciola possono essere realizzate in modo rapido e economico, sia per uso esterno che per uso interno.
Il secondo vantaggio della scala a spirale è sicuramente la varietà nel design, nelle soluzioni e nei modelli. Una scala in metallo economica con scalini robusti può essere usata, per tornare all’esempio precedente, come via di fuga antincendio in un palazzo. Una scala con base in metallo verniciato e ben rifinito, con scalini in legno e corrimano di design, invece, può essere perfetta per collegare due piani di un ufficio. Ovviamente la verità è anche sinonimo di versatilità: molti modelli sono un sintomo di un’ampia gamma di soluzioni adatte a tutti gli ambienti e tutte le tipologie di utilizzo.
Contro
Le scale a chiocciola presentano anche degli svantaggi, che non sono da vedere come dei punti negativi invalidanti del prodotto: gli svantaggi delle scale a chiocciola sono dovuti a delle limitazioni portate dalla forma e dal tipo di scala con cui abbiamo a che fare. Entriamo più nel dettaglio.
Il primo punto negativo delle scale a chiocciola è sicuramente la scomodità. La scala protagonista della nostra guida di oggi, infatti, tende ad essere più difficile da scalare rispetto ad una scala normale. Questo lato negativo è di poco conto per gli utenti giovani che nemmeno si accorgeranno della differenza. Per un utente anziano, invece, salire la scala a chiocciola potrebbe essere molto pericoloso!
Il secondo lato negativo delle scale a chiocciola è la difficoltà di posizionamento all’interno dell’ambiente. Le scale di cui vi stiamo parlando sono facili da posizionare da un punto di vista prettamente logistico, ma dal punto di vista dell’estetica, potrebbe essere difficile orientarsi in modo corretto. Questo perché nel piano di destinazione sarà indispensabile creare un buco rotondo nel pavimento, solitamente in un angolo della stanza. Contemporaneamente, al piano di sotto, bisogna accertarsi che il corpo della scala non copra o ostacoli l’accesso a parti importanti dell’arredamento.
Dove e come installare una scala a chiocciola
Il luogo perfetto per la scala a chiocciola, secondo quanto consigliato dai professionisti, è l’angolo. L’angolo della stanza è perfetto sia da un punto di vista logistico (difficilmente nell’angolo avremo porte, finestre o accessi ad altre aree), sia da un punto di vista estetico. Ciò non di meno, è importante ricordare che esistono sempre eccezioni funzionali, come nel caso della scala a chiocciola in centro ad un open space!
Giunti a questo punto possiamo ritenere conclusa la nostra guida con tutto quello che c’è da sapere riguardo i pro e i contro delle scale a chiocciola. Come avrete avuto sicuramente modo di notare, la scala protagonista del nostro approfondimento è molto versatile e pratica ma può risultare scomoda per alcune tipologie di utenti ed è molto difficile da inserire in un ambiente. Per questo motivo consigliamo sempre di richiedere la consulenza di un architetto o di un designer di interni per capire come e dove posizionare una scala a chiocciola nella vostra abitazione o ufficio.
