Indice dei contenuti
- 1 Scale a chiocciola. Breve sintesi
- 2 Materiali e dimensioni
- 3 Diametro. Perché è importante al fine della comodità?
- 4 Scala a chiocciola comoda? Tutto sta anche nel tipo di gradino o di pedana
- 5 Quali sono le misure idonee?
- 6 Le scale a chiocciola sono tutte comode?
- 7 Esistono altre scale comode?
- 8 Conclusioni
Case su più piani, richiedono per logica una soluzione ideale per potersi spostare in tutta comodità. Le scale, sono l’elemento chiave per far sì che ciò avvenga. Ma attenzione! Non tutte le scale sono le stesse. Per quanto riguarda quelle a chiocciola, ci sarebbe da dire eccome, ma noi oggi ci limiteremo a parlarvi delle caratteristiche essenziali e dei modelli più “confortevoli”.
Le scale a chiocciola sono ormai molto diffuse in moltissime abitazioni che necessitano di collegare più piani, non occupando troppo spazio, perché già magari ridotto. Ecco che, proprio le scale a chiocciola, racchiudono in sé la soluzione a molti di questi problemi di spazio.
Nel nostro articolo, quindi, come già sarà ben chiaro, parleremo nel dettaglio di scale a chiocciola e di quelle che, strutturalmente, si possono definire comode e pratiche sia da scendere che da salire! Se siete curiosi di saperne qualcosina in più, non perdetevi consigli utili e info da conoscere assolutamente per optare solo sulla scelta giusta!
Scale a chiocciola. Breve sintesi
La scala a chiocciola non si chiama così certo per puro caso. Bensì la sua denominazione, prende spunto dalla simile forma che la sua struttura vanta, al pari di quella di una spirale.
Lo scopo principale, che poi è la sua stessa peculiarità che l’ha resa nota nel panorama architettonico, è lo spazio ridotto necessario per la sua installazione. Ma non solo. Perché tra le caratteristiche, vi è anche la realizzazione della struttura mediante calcolo specifico tra altezza totale e grado di angolazione (30°) al fine di individuare il numero esatto di gradini.
Può essere adattata sia in contesti interni che esterni, ed è proprio la sua versatilità di utilizzo che ne fanno della scala a chiocciola una delle più gettonate come soluzione per collegare più piani.
Materiali e dimensioni
Così come vale per altri, anche per le scale a chiocciola i materiali e le misure hanno una certa rilevanza al fine della scelta giusta. Ma quali sono i materiali più comuni con cui realizzare una scala a chiocciola? Ecco alcuni esempi:
- Legno.
- Alluminio.
- Acciaio.
- Ferro battuto.
- Cemento.
- Muratura.
- Vetro.
Questi, ovviamente, sono solo alcuni esempi, tuttavia non c’è limite alla creatività dei progettisti, che sono in grado di realizzare anche mix di materiali per scale davvero uniche nel loro genere.
Diametro. Perché è importante al fine della comodità?
Quando parliamo di scala poco pratica, scomoda e pericolosa, è per lo più definire una scala magari con pedane troppo alte oppure troppo strette in larghezza. Una scala a chiocciola, per essere definita comoda e soprattutto sicura, non dovrà mai presentare una larghezza delle pedane o dei gradini, che dir si voglia, di 13 cm.
Il rischio, per logica, è di rischiare cadute nel percorrerla, o di scivolare perché manca una buona base di appoggio!
Scala a chiocciola comoda? Tutto sta anche nel tipo di gradino o di pedana
Come accennavamo poco prima, a rendere comoda una scala è soprattutto la sua struttura, la rotazione in gradi e le fattezze delle pedane. Una scala a chiocciola con pedane di dimensioni piccole, renderà inevitabilmente difficoltoso il movimento in salita e in discesa su di esse.
Quali sono le misure idonee?
Di norma, per evitare di commettere l’errore di montare una scala non conforme, è bene avere dei punti di riferimento in termini di misure. Vediamo quelle standard.
Il diametro minimo delle scale a chiocciola, dovrà essere di almeno 110/120 cm, per quanto riguarda quelle a pianta circolare, mentre 100 cm circa per quella a pianta quadrata. Il passaggio utile, dovrà invece rispettare un minimo di 70/80 cm.
Risulta quindi essenziale prestare molta attenzione a questi riferimenti, in quanto come elemento, la scala rappresenta un punto focale delle case su più elevazioni. Una scala scomoda e poco pratica, renderà assai più difficoltosa la quotidianità, minando persino la sicurezza stessa.
Le scale a chiocciola sono tutte comode?
Volendo rispondere in modo corretto a questa domanda, dovremmo di sicuro valutare il concetto di conformità. Che significa? Significa che una scala a chiocciola, può sicuramente essere definita comoda, ma deve immancabilmente rispettare alcuni criteri di costruzione.
Alcune scale a chiocciola, per ragioni di mancanza di spazio, non potranno sempre offrire il massimo del confort. Succede spesso per collegare un soppalco o una mansarda, le cosiddette “scale secondarie”. In tal caso, è sempre meglio evitare di trasportare su di essere carichi troppo ingombranti o lasciare che a percorrerle siano anziani o bambini.
Esistono altre scale comode?
Indifferentemente dalla tipologia di scale di cui si parla, i fattori che la rendono comoda, nella fattispecie, saranno bene o male sempre gli stessi. Quindi la condizione della struttura, la praticità nel percorrere i gradini, la loro altezza e larghezza, ecc. Le scale a chiocciola, essendo sostanzialmente scale “salvaspazio” a volte presentano dei compromessi in tali termini. Ecco che, prima di eseguire un’installazione, è sempre meglio valutare con cura tutte le varie soluzioni possibili.
Conclusioni
Abbiamo quindi potuto osservare più da vicino, quelle che sono le caratteristiche che contraddistinguono una scala a chiocciola da altre tipologie di scale ugualmente note e frequenti all’interno sia di abitazioni private che non. Inoltre, è stato possibile valutare al meglio, i criteri e le peculiarità che una scala a chiocciola dovrebbe avere per potersi definire comoda e pratica.
Oltre alla praticità e alla comodità, ricordiamo che qualsiasi tipologia di scala, che sia a chiocciola o meno, dovrà immancabilmente rispettare le norme di sicurezza. Questo varrà a maggior ragione, quando in casa vi sono bambini o anziani. La scala a chiocciola, pertanto, dovrà anch’essa rispettare appieno le misure a norma di sicurezza in termini di diametro, altezza e giusta collocazione delle pedane a ridosso della colonna.
I materiali di costruzione, inoltre, possono anche in un certo senso influenzare la praticità e la comodità della scala. Una struttura robusta e solida, saranno quindi un vantaggio, ma anche la tipologia di superficie delle singole pedane avrà un peso non indifferente nel rendere o più o meno comoda la scala a chiocciola. Sarà essenziale anche la loro altezza reciproca. Pedane eccessivamente alte, complicheranno di molto il passaggio.