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Le scale a chiocciola con botola possono avere pianta quadrata oppure circolare. La scelta è indirizzata dalle esigenze strutturali dell’immobile nel quale la scala deve essere installata e dai piani da collegare. Vi sono differenze tra i due tipi di scala a chiocciola con vantaggi e svantaggi in entrambi i modelli.
Scale a chiocciola con botola quadrate o rotonde
Le scale a chiocciola con botola più utilizzate sono quella pianta quadrata perché si possono installare facilmente per avere l’accesso a un soppalco o raggiungere terrazzi e soffitti che abbiano pianta quadrata oppure circolare. Le dimensioni minime della botola devono essere di un metro per un metro nel caso di botola quadrata e avere diametro di un metro per una botola circolare.
I gradini sono dimensionati in base al diametro e possono essere di legno, metallo o persino vetro. Le scale più utilizzate sono in legno di faggio o rovere mentre i gradini in metallo. È altrettanto utilizzato l’acciaio con taglio laser o lamiera stampata antiscivolo preferibilmente per ambienti esterni.
Per ambienti interni, domestici o di lavoro, è preferibile utilizzare una pedata in lamiera ricoperta con un tappetino di gomma per non scivolare.

Differenze, pregi e difetti
Le scale a chiocciola con botola a pianta quadrata o circolare differiscono tra loro per vari aspetti. Innanzitutto non è possibile installare una scala a pianta quadrata quando il foro in alto della botola è circolare. Le scale a chiocciola quadrate occupano lo stesso spazio di una scala a chiocciola circolare però hanno una percorrenza più confortevole perché la superficie d’appoggio del piede sul gradino è maggiore.
Inoltre si possono installare quando lo spazio è poco grazie alle diverse forme dei gradini che occupano tutta la superficie disponibile. Le dimensioni minime della scala a chiocciola sono stabilite dalla norma UNI 10804 del 1999 che elenca tutte le regole di una corretta progettazione. Secondo questa norma la scala a chiocciola deve avere un passaggio utile minimo di 70 cm e almeno 50 cm in contesti secondari.
Il diametro minimo deve essere di 160 cm per le scale a pianta rotonda in contesti privati e 120 cm in contesti secondari.

Dimensioni minime e scale progettate per le botole
Le scale a chiocciola con botola devono avere un diametro che sia almeno 10 cm inferiore a quello del foro a disposizione. Le scale a chiocciola con botola di diametri inferiori al metro hanno un ingombro davvero minimo e possono salire con mezzo giro anziché un giro totale completo di 360°. Per quel che riguarda l’altezza, le scale a chiocciola a pianta rotonda o a pianta quadrata sono equivalenti.
In entrambi i casi si possono alzare fino a oltre quattro metri e l’unico limite sono almeno 24 cm di altezza fra i gradini.

Queste scale si montano in maniera pratica e veloce e hanno i gradini con proprietà antiscivolo certificata a norma di legge. Il telaio in legno viene eseguito su misura nonostante non vi sia il sostegno né la botola di chiusura perché queste scale sono adattabili a botole già esistenti generalmente molto piccole. Nel kit di montaggio vi sono sempre diversi accessori per adattare la vecchia botola e chiuderla con un chiavistello. Queste scale sono adatte a soppalchi generalmente destinati a raccogliere oggetti e non a viverli come ambienti della casa.

Linee guida e norme di legge
Le linee guida che definiscono la corretta progettazione delle scale a chiocciola con botola sono stabilite dalla norma UNI 10804 del 1999. Secondo la legge il passaggio minimo che deve avere una scala a chiocciola deve essere di 70 cm in contesti privati principali e 50 cm in contesti privati secondari. Le scale a chiocciola a pianta tonda o quadrata in contesti principali devono avere diametro minimo di 160 cm.
Le scale a pianta tonda e quadrata in contesti secondari devono avere diametro minimo di 120 cm. Esistono naturalmente anche scale a chiocciola di dimensioni minori fino a 90-100 cm per soddisfare qualunque tipo di esigenza pur rimanendo a norma di legge. Bisogna tuttavia ricordare che avere una scala a chiocciola eccessivamente piccola rende difficile il percorrerla perché diventa troppo stretta ed anche pericolosa.
La differenza tra scale a chiocciola quadrate e rotonde si riflette anche nella forma del gradino che nel caso di quelle quadrate offre una superficie d’appoggio maggiore e quindi un più agevole passaggio in salita e discesa.

La larghezza della scala è determinata dal contesto di installazione infatti molto raramente è possibile averne una più larga di quella del buco della botola perché è consigliabile che sia almeno di 5 cm inferiore a quella del foro disponibile. In casi estremi vi sono scale a chiocciola da 80 a 90 cm che salgono con mezzo giro anziché un giro completo.
