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Come molti di voi già sapranno, non tutte le scale sono uguali: esistono scale per interni e scale per esterni, scale a giorno, scale a scomparsa e così via. Ogni tipologia di scala ha i suoi vantaggi e svantaggi e le sue caratteristiche uniche. Ad esempio le scale per esterno sono pensate per offrire una resistenza maggiore all’azione degli elementi e all’usura portata dal clima. Tra tutte le tipologie di scale esistenti, ce n’è una che merita particolare attenzione: la scala a sbalzo da esterno, questo tipo di scale si presenta come una scelta elegante e funzionale per l’esterno. Nella guida che segue parleremo di esempi, modelli e caratteristiche della scala a sbalzo da esterno, così da aiutarvi a capire se possa fare al caso vostro. Buona lettura!
Scale a sbalzo: che cosa sono?
Prima di buttarci a capofitto negli esempi pratici, nei vantaggi e in tutto quello che c’è da sapere sulla scala a sbalzo da esterno, cerchiamo di dare una definizione a questo tipo di prodotto.
La costruzione delle scale a sbalzo porta molti vantaggi e anche qualche svantaggio, che vedremo nelle prossime sezioni della guida.
Perchè scegliere una scala a sbalzo
La scelta di una scala a sbalzo da esterno comporta sia dei vantaggi che degli svantaggi, vediamoli nel dettaglio in questa sezione della guida.
Come potrete ben immaginare, l’assenza di una parte dello scalino comporta un risparmio di materie prime. Nel caso degli scalini in muratura si può trattare di un risparmio di piastrelle, mentre nel caso di scalini in metallo si tratta proprio dell’eliminazione di una consistente quantità di materia prima. La conseguenza diretta di quanto abbiamo appena detto, ovviamente, è un buon risparmio di denaro quando si acquista la scala.
La scala a sbalzo da esterno ha una struttura molto “aperta” rispetto alle altre tipologie di scale, questo significa che molta più luce passa attraverso la struttura, permettendo di mantenere illuminati gli ambienti circostanti.
Lo spazio tra gli scalini permette anche una maggiore facilità di pulizia, specialmente all’aperto. Con questo tipo di costruzione, infatti, la sporcizia non si fermerà quasi mai tra gli scalini ma cadrà di sotto. Purtroppo, quanto abbiamo appena detto si traduce anche in una minore sicurezza per oggetti fragili trasportati dall’utente: un telefono, ad esempio, potrebbe cadere tra gli scalini e finire direttamente al piano terra.
Ora che sappiamo cosa aspettarci dalla scala a sbalzo da esterno, possiamo passare a parlare di esempi e altre utili informazioni.
Scala a sbalzo in metallo: economica e minimale
Il primo esempio di scala a sbalzo che vi portiamo è forse il più rappresentativo della categoria. Come potete vedere, gli scalini di metallo sono saldamente ancorati al muro e la ringhiera fornisce ulteriore stabilità.
Gli scalini non sono pieni, anzi, presentano un pattern a griglia che rende decisamente più facile per la luce passare oltre, come possiamo vedere dall’ombra sul muro.
Questo tipo di scala non è soltanto funzionale e sicuro, ma è anche molto più economico di soluzioni in muratura o con scalini pieni.
Scale a sbalzo a chiocciola: esistono!
Con il prossimo esempio entriamo nel territorio ibrido delle scale a chiocciola da esterno con scalini sbalzo.
Come potete vedere dalla foto qui accanto, la scala a chiocciola presenta una conformazione tradizionale con una robusta colonna al centro e gli scalini direttamente fissati su di essa.
Sugli scalini non è presente la sezione verticale che li unisce ma, piuttosto, dei sottili collegamenti in metallo che aiutano a mantenere stabile la struttura.
Notiamo anche un corrimano altrettanto minimale, con semplice ringhiera in metallo, verniciato in modo tale da sposarsi con il colore del muro.
Con questo esempio vediamo una delle soluzioni che permettono di salvare più spazio quando si deve costruire una scala da esterno per raggiungere elevazioni considerevoli.
Scale a sbalzo con pianerottoli
Nella foto a destra potete vedere come esistano anche dei pianerottoli a sbalzo. Queste soluzioni sono spesso utilizzate nelle scale esterne di servizio dei palazzi e grattacieli. La scala presenta il classico scalino a sbalzo e, dove è ritenuto necessario, viene posizionato un pianerottolo.
Anche in questo caso notiamo il trend di utilizzo di una griglia, piuttosto che di un piano pieno, così da risparmiare materiale e permettere alla luce di filtrare in modo maggiore.
Scale a sbalzo: soluzione a giorno
Le scale a giorno sono prodotti in cui la struttura di supporto è in vista, non nascosta da strutture in muratura, sottoscala e così via.
Nel caso delle scala a sbalzo da esterno troviamo spesso una soluzione a giorno impiegata per rendere l’installazione ancora più rapida, economica e facile. Generalmente si sceglie di utilizzare una trave portante che segue tutta la lunghezza della scala. Talvolta le travi possono essere più di una ma sono sempre realizzate dello stesso materiale della scala. La trave viene fissata allo scalino e al muro, così da supportare la struttura della scala in sicurezza.
Scale a sbalzo da muro
L’ultimo esempio che vogliamo portarvi è quello delle scale a sbalzo da muro, prodotti che vengono incastonati direttamente nel muro e non presentano né una struttura portante a giorno, né una struttura portante nascosta.
Come vedete nell’immagine qui sotto, il look minimale e ordinato dello scalino è molto interessante da un punto di vista estetico: in questo caso non è presente neanche un corrimano.
Il problema della scala a sbalzo da esterno a muro è che deve essere prevista nel progetto di restauro o costruzione del muro, garantendo uno spessore tale del muro da poter inserire lo scalino e fornire abbastanza resistenza al peso.
Con questo ultimo capitolo ci avviamo verso la conclusione della nostra guida con tutto quello che c’è da sapere sulla scala a sbalzo da esterno. Speriamo di esservi stati utili e di aver chiarito nel modo più completo possibile l’argomento.